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Io vi vedo, voi che rifate il bagno di casa e, a posa avvenuta di pavimenti, rivestimenti, sanitari e rubinetteria, esclamate dai, è fatta, il bagno è finito! Non è così. State mentendo a voi stessi e, sotto sotto, lo sapete.
Scherzi a parte, una volta che il vostro bagno ha assunto la sua veste definitiva può essere utilizzato a un livello base. Tutte le sue funzioni principali sono attive, ma questo non basta per farlo essere davvero completo e soddisfare le diverse esigenze fino in fondo.
Manca, infatti, qualcosa di molto importante: un set di accessori bagno in grado di completare, a livello funzionale ed estetico, le scelte fatte per i sanitari, gli arredi e i complementi di dimensione più rilevante (penso a sgabelli e piccoli elementi contenitori, ad esempio).
Visto che attraverso il mio servizio di consulenza su misura mi arrivano spesso richieste di riferimenti per prodotti di questo tipo, ho pensato di radunare qui di seguito alcune proposte di accessori bagno in grado di accontentare diversi gusti ed esigenze. Tutte arrivano dal catalogo di Acquaclick, il portale di riferimento per chi, in pochi clic, vuole acquistare online tutto il necessario per arredare il proprio bagno.
accessori bagno: 4 proposte dal catalogo Acquaclick
Inda, azienda che da anni è sinonimo di qualità e design per i prodotti destinati all’ambiente bagno, è presente sul sito di Acquaclick con una ricca sezione dedicata proprio agli accessori. Arrivano proprio da Inda, quindi, le 4 proposte che ho selezionato per voi (e anche per me, sono sincera, visto che a casa mia sono è in vista una ristrutturazione per la prossima primavera 2020!).
Vediamole insieme. Vi anticipo che a me piace molto One, la collezione disegnata da Matteo Thun e Antonio Rodriguez, ma ho inserito tra le scelte prodotti di vario tipo, capaci di adattarsi a situazioni diverse e, in alcuni casi, di fare da tramite estetico tra tradizione e modernità.
prima proposta: il design essenziale della serie Divo
Aguzzate la vista! Guardando bene gli accessori bagno della linea Divo di Inda, non può sfuggirvi un dettaglio importante: l’assenza della placca di fissaggio a muro.
Questo piccolo accorgimento riveste in realtà un ruolo importantissimo nella definizione del design di questi elementi. Ciascuno, infatti, risulta lineare ed essenziale ed è un po’ come se fosse stato epurato da tutto ciò che non è strettamente necessario per assolvere alla sua specifica funzione.
seconda proposta: la serie Mito in ottone cromato e vetro
Il bello della collezione Mito, realizzata in ottone cromato e due varianti di vetro (nero e bianco), sta nella facilità di montaggio (leggi anche facilità di pulizia, quindi).
Ciascun elemento della collezione da installare a parete dispone infatti di un sistema di aggancio a scatto rispetto a un supporto da montare con viti e tasselli. L’installazione e la rimozione avvengono quindi con un unico e semplice gesto e – aspetto da non sottovalutare – consentono l’eventuale sostituzione di pezzi danneggiati o non utilizzati.
terza proposta: la sezione rettangolare degli accessori bagno Lea
Gli amanti della geometria ameranno senza riserve la serie di accessori bagno Lea. La sua caratteristica estetica più rilevante, infatti, sta nella sezione rettangolare che definisce la struttura di ogni elemento.
Il montaggio, in questo caso, può avvenire secondo due modalità: tramite kit da incollaggio (perfetto per chi vuole evitare di forare i rivestimenti in ceramica o altro materiale) o con il classico sistema a viti e tasselli.
quarta proposta: la serie One disegnata da Matteo Thun e Antonio Rodriguez
La collezione One rappresenta il giusto compromesso tra pulizia formale e morbidezza di forme. Gli accessori sono quindi perfetti sia per ambienti di stile moderno, essenziali e minimal, sia per spazi dal sapore più classico.
Il design della serie porta la firma di Matteo Thun e Antonio Rodriguez.
[articolo realizzato in collaborazione con Acquaclick]
