la nuova collezione Nubes di GSI Ceramica: come un dettaglio di design può fare la differenza

la nuova collezione Nubes di GSI Ceramica: come un dettaglio di design può fare la differenza

Credo che la domanda più frequente che mi viene posta sia Ma ti occupi di interni? Chissà che bello giocare con i colori e i materiali!

Ogni volta non so bene cosa rispondere perché, come architetto, non capisco come la parte strettamente tecnica del mio lavoro possa essere svincolata da quella più estetica ed emozionale. Funzionalità e design, infatti, non sono che due facce del progetto e solo un loro studio coordinato può portare, negli spazi interni di una casa, a un risultato ottimale.

Quindi sì, è vero che gioco con colori e materiali (divertendomi tantissimo!), ma non perdo mai di vista la concretezza del progetto, che può essere riassunta in alcune parole chiave:

  • funzionalità
  • sicurezza d’uso
  • tecnologia

Quando ho ristrutturato il mio appartamento, solo pochi mesi fa, ho avuto l’occasione di sperimentare, più che in ogni altro progetto, le diverse possibilità offerte dalle aziende per creare spazi davvero moderni, capaci di coniugare tutti gli aspetti che abbiamo riassunto finora.

Tra le risposte più efficaci che mi sono arrivate c’è di sicuro quella di GSI, azienda del Distretto della Ceramica di Civita Castellana, di grande tradizione e innovazione nell’ambito della progettazione e produzione di collezioni per il bagno: lavabi, sanitari, vasche, piatti doccia in particolare.

Per uno dei due bagni di casa ho adottato una soluzione comoda e moderna: la collezione Pura nella variante Agave della proposta Color Elements. Una meraviglia per gli occhi, abbinata a pareti color cielo e, a terra, a un rovere biondo e caldo.

la nuova collezione Nubes di GSI Ceramica: come un dettaglio di design può fare la differenza

GSI, lavabo della nuova collezione Nubes, diametro 40 cm, installazione ad appoggio, disponibile nelle finiture matt Color Elements

In casa GSI c’è però una novità che, come al solito, mi fa venire voglia di ribaltare tutta casa e ricominciare di nuovo (questo è il dramma degli architetti purtroppo!): la collezione Nubes, disponibile presso i rivenditori del brand a partire da ottobre 2021. Alla pagina che vi ho segnalato nel link sono per ora elencati solo alcuni elementi della collezione. Immagino che sarà popolata man mano con tutte le proposte che – spoiler! – saranno:

  • lavabi in più dimensioni, installabili in appoggio, a sospensione o a incasso su mensole e mobili contenitori (più avanti li vediamo nel dettaglio)
  • due coppie di sanitari sospesi (ormai, non so voi, questa è la tipologia più diffusa nei miei progetti di ristrutturazione, visto che abbiamo accertato da tempo che non cadono! :-D)
  • una coppia di sanitari a terra, che consiglio quando lo spazio del bagno è abbastanza ampio e le distanze tra i vari elementi possono essere mantenute sopra lo standard minimo dei 20 cm
  • una vasca da incasso, perfetta quando è possibile realizzare una sopraelevazione del pavimento per accoglierla o quando, lavorando per esempio in un piano terra, è possibile sfruttare la quota del pavimento finito come base da cui partire per scavare, sfruttando un piano posto a una quota inferiore
  • una vasca da appoggio, bellissima se aria e luce tutte intorno possono valorizzarla, rendendola leggera e percepibile come elemento protagonista dell’ambiente bagno

il segreto dei lavabi della collezione Nubes

Ormai mi conoscete. Sapete benissimo che sono una nerd del design e, nei progetti e nelle recensioni del blog, non lascio niente al caso. Come avrei potuto, quindi, non scaricare dal sito di GSI la scheda tecnica di uno dei lavabi della collezione Nubes e spulciarmela per bene? Giammai. Eccola qui sotto.

la nuova collezione Nubes di GSI Ceramica: come un dettaglio di design può fare la differenza

Il lavabo descritto nella scheda è questo: un 80×50 (quindi molto ampio).

la nuova collezione Nubes di GSI Ceramica: come un dettaglio di design può fare la differenza

N.B. Nella scheda le parti in rosso sono mie annotazioni.

Come è visibile dal profilo frontale del lavabo, la struttura è articolata in un doppio bordo. Quello superiore, che misura poco più di 8 cm, definisce una sorta di fascia morbidamente squadrata, che resta visibile in entrambe le tipologie di installazione:

  • a incasso (il primo schema, in cui ho indicato in trasparenza un’ipotetica sagoma di mobile)
  • a sospensione (il secondo schema, con indicati i punti di ancoraggio tramite staffe, da annegare nella parete di installazione)

La presenza del doppio bordo, quindi, è un trucco di design per rendere uno stesso elemento – il lavabo della collezione Nubes, appuntoversatile e sempre coerente con il progetto dell’ambiente in cui viene inserito. E c’è anche un aspetto che, da progettista e direttore dei lavori in cantieri di ristrutturazione, non posso che apprezzare: un lavabo così rende facile e possibile cambiare idea all’ultimo momento, passando da una tipologia di installazione a un’altra senza la necessità di sostituire la fornitura. Tantissimi problemi e tempi risparmiati!

Qui di seguito trovate alcune immagini di altri lavabi Nubes, in molte diverse dimensioni, a partire dalla più piccola – 40×23 – che vi metto per prima.

la nuova collezione Nubes di GSI Ceramica: come un dettaglio di design può fare la differenza

la nuova collezione Nubes di GSI Ceramica: come un dettaglio di design può fare la differenza

la nuova collezione Nubes di GSI Ceramica: come un dettaglio di design può fare la differenza

la nuova collezione Nubes di GSI Ceramica: come un dettaglio di design può fare la differenza

sanitari della collezione Nubes: parliamo dei plus tecnologici che facilitano la vita

Nel periodo della pandemia l’attenzione all’igiene è stata senz’altro uno dei focus più ricorrenti nella comunicazione web e su carta. La nostra educazione a comportamenti corretti per preservare la salute nei gesti quotidiani è migliorata e questo, anche se derivante da una situazione negativa, ha portato anche a degli esiti positivi.

E se alcune aziende hanno dovuto organizzarsi per migliorare la propria offerta in merito a questioni di ordine igienico-sanitario, GSI non è stata assolutamente colta impreparata.

la nuova collezione Nubes di GSI Ceramica: come un dettaglio di design può fare la differenza

coppia di sanitari sospesi della collezione Nubes, 55×35

In tempi non sospetti, infatti, l’azienda di Gallese sviluppava un sistema combinato di scarico e rivestimento ceramico delle superfici dei sanitari in grado di garantire un’igiene pressoché assoluta (parliamo di un abbattimento della carica batterica pari al 99,99%). Il sistema comprende:

  • lo scarico brevettato Swirlflush® con cui un getto d’acqua proveniente da un unico foro posto lateralmente all’interno del WC definisce un vero e proprio vortice ad azione pulente molto efficace
  • il rivestimento ceramico Extraglaze® Antibacterial, uno smalto arricchito con ioni di argento e titanio che assicura un’azione antibatterica certificata ISO 22196 e funziona così:
    • lo smalto chiude le porosità (anche microscopiche) della ceramica, uniformando la superficie e rendendola sostanzialmente impermeabile allo sporco
    • gli eventuali residui possono essere puliti con facilità. Da mia esperienza personale, posso dirvi che, con i sanitari GSI, si ha la sensazione che lo sporco scivoli via anche con una semplice passata d’acqua; i depositi di calcare, molto frequenti in una città con acqua dura come Roma, sono davvero limitati e questo vuol dire risparmio di tempo e fatica per la manutenzione ordinaria della casa

Inoltre il copriwater GSI è dotato di un sistema di sgancio rapido – QuickRelease – che non prevede l’uso di alcun attrezzo e consente la pulizia quotidiana profonda del WC in pochi gesti veloci. Questo plus è affiancato dal meccanismo di chiusura morbido rallentato SoftClose e dal trattamento antibatterico dei vari elementi del sanitario. Una salvezza.

E se tutto questo è in dotazione a sanitari che sono anche belli, cosa volere di più?

[articolo realizzato in collaborazione con GSI Ceramica]