Piano con lavabo integrato: design in materiale composito
Piano con lavabo integrato: design in materiale composito | antoniolupi, Basico: piano con lavabo doppio integrato in Flumood (il bordo posteriore ribassato può servire come appoggio per detergenti e cosmetici)

Arredare bene una stanza da bagno non è una cosa semplice. Sarà per questo che, ormai da anni, riverso su queste pagine ondate di proposte di design per farla bellissima? Direi di sì.

Devo però tenere in considerazione una cosa importante: non tutti voi che mi leggete siete, per forza, pazzi per il design. Forse siete capitati qui per caso, dopo aver digitato nella magica casella di ricerca di Google una frase chiave legata a un problema che dovete risolvere in casa.

Magari avete scritto piano con lavabo integrato ed eccovi qui. Visto che in pratica siamo insieme ma non ci conosciamo, provo a costruire un vostro identikit:

  • amate il design, ma non è la vostra ragione di vita
  • dovete arredare un bagno dalle dimensioni piuttosto contenute
  • siete alla ricerca di una soluzione essenziale e funzionale, che però non penalizzi l’estetica
  • risolvere due problemi in un colpo solo vi fa sentire delle persone migliori

Non leggo le carte né la sfera di cristallo ma spero di averne indovinate almeno due su quattro. Se è così, arrivo qui di seguito con le proposte di piani con lavabo integrato che stavate cercando e che, in effetti, hanno l’enorme pregio di combinare in un unico oggetto la scelta di due elementi importantissimi all’interno di un bagno moderno:

  • il piano d’appoggio che, un po’ come quello di lavoro in cucina, deve essere pronto, a ogni ora del giorno e della notte, a ospitare gli oggetti di uso quotidiano e, anche, a essere un po’ maltrattato (io vivo con un compagno e due bimbi e so bene di cosa parlo!)
  • il lavabo. C’è chi lo preferisce ampio e profondo, chi minimal sia nelle dimensioni che nel design, ma la sostanza è sempre questa: è l’elemento rispetto a cui si gioca buona parte dell’estetica e della funzionalità del bagno

piano con lavabo integrato: perché sceglierne uno in materiale composito?

Piano con lavabo integrato: design in materiale composito
antoniolupi, piano con lavabo integrato Nido in Flumood, design Nevio Tellatin

Dopo avervi raccontato cosa sono i compositi e, in particolare, il Flumood sviluppato da antoniolupi, mi sento di consigliarvi un piano con lavabo integrato realizzato in materiali di nuova generazione perché:

  • sono resistenti e, in caso di danni accidentali, possono essere facilmente ripristinati
  • realizzano elementi di design con un ottimo rapporto qualità / prezzo
  • la pulizia è velocissima e l’igiene è garantita, dal momento che l’oggetto non ha discontinuità, pieghe, scanalature e punti difficili da raggiungere con spugnetta e detergente

antoniolupi e le sue proposte di piano con lavabo integrato in Corian o Flumood

I piani in materiale composito che integrano sulla loro superficie la conca di uno o più lavabi sono numerosissimi nel catalogo antoniolupi. Le proposte che vedete qui di seguito, quindi, consistono in una selezione di qualcosa di molto più ampio, che potete scoprire sulla pagina dedicata all’interno del sito dell’azienda.

Avviso prima di partire con la scoperta delle proposte: sono tutte bellissime, sarà difficile scegliere la vostra preferita!

Breccia, design Mario Ferrarini

Piano con lavabo integrato: design in materiale composito
antoniolupi, Breccia, design Mario Ferrarini

Ho visto Breccia quando ho visitato lo showroom di antoniolupi a Milano durante il Fuorisalone e, per una manciata di minuti, mi sono soffermata ad accarezzare la sua superficie liscia, seguendo la curva del lavabo e arrivando ad accertare, prima con il tatto e poi con la vista, la presenza del solco attraverso cui l’acqua viene fatta defluire dal bacino.

Il progetto di Mario Ferrarini, realizzato in Flumood, è tutto giocato sull’essenzialità e sul minimalismo delle soluzioni funzionali legate alla fruizione del top e del lavabo. Mancano la piletta e il troppopieno (come in ogni piano con lavabo integrato) e lo scarico risulta praticamente invisibile.

Nuvola, design Nevio Tellatin

Piano con lavabo integrato: design in materiale composito
antoniolupi, Nuvola, design Nevio Tellatin

Nuvola regala l’illusione di avere a che fare con un lavabo (quasi) tradizionale, legato a un intorno che, di tradizionale, non ha praticamente nulla. La familiarità è trasmessa, in sostanza, dalle dimensioni molto ampie e rassicuranti del bacino (largo ben 64 cm) e dalla sua forma che raccorda un ovale con un rettangolo.

Il lavabo, rispetto al piano, si presenta come una sorta di depressione rispetto alla quota orizzontale principale, ottenuta apparentemente in un modo così semplice e immediato da risultare armoniosa ed equilibrata sia a livello estetico che funzionale.

Si tratta di una soluzione che valuterei anche per una casa normale, proprio come la mia, perché è minimal e di design quanto basta per non cadere nell’eccesso.

Platò, design Nevio Tellatin

Piano con lavabo integrato: design in materiale composito
antoniolupi, Platò, design Nevio Tellatin

Platò, design di Nevio Tellatin come molti dei progetti che stiamo vedendo insieme, propone un accostamento inaspettato e convincente. Quello tra:

  • il Corian, materiale composito con cui è realizzato il corpo principale del lavabo e il piano d’appoggio
  • il marmo, presente come lastra orizzontale di separazione e filtro tra il bordo anteriore del lavabo e il bacino vero e proprio

La lastra removibile assolve, oltre a un compito prettamente estetico, a uno di carattere più funzionale: al di sotto cela lo scarico del lavabo e le discontinuità di materiale tra le varie componenti del mobile.

Diciamo che i minimalisti dovrebbero preferire Slot, ma anche la scelta di MySlot è concessa 😉 e vi dico subito perché. Entrambe le soluzioni sono estremamente minimali: non hanno piletta, troppopieno né altro che possa compromettere la lettura dell’elemento come unico, finito, risolto in una geometria semplice ed essenziale.

Ma il trucco, cioè la differenza tra i due, c’è ed è nascosto: Slot, infatti, ha un sifone integrato, mentre MySlot, pur conservando la stessa estetica, ha uno scarico predisposto per l’alloggiamento del sifone tradizionale.

In entrambi i casi l’acqua viene fatta defluire dal bacino in corrispondenza di una fessura sottilissima posta, inferiormente, lungo il bordo posteriore.

Slot e MySlot, design Nevio Tellatin

Piano con lavabo integrato: design in materiale composito
antoniolupi, MySlot, design Nevio Tellatin

Podio, design Nevio Tellatin

Piano con lavabo integrato: design in materiale composito
antoniolupi, Podio, design Nevio Tellatin

Podio è, proprio come Platò, una soluzione dinamica e un po’ trasformista, che vive della composizione e scomposizione di elementi diversi (e questo è un altro vantaggio legato all’utilizzo dei materiali compositi, in questo caso il Flumood).

Un bacino rettangolare molto ampio (può arrivare quasi fino a un metro, tanto per capirci) ospita al suo interno, in posizione centrale, una piletta dotata di una piccola mensola in grado di coprirla del tutto. Questa mensola può:

  • essere lasciata all’interno del lavabo, così da separarlo, di fatto, in due lavabi distinti
  • essere rimossa, appoggiata lateralmente sul piano e utilizzata come pratico appoggio per cosmetici e detergenti

[articolo realizzato in collaborazione con antoniolupi]