Sono cresciuta a pane e galateo di Donna Letizia. La solita zia di cui vi ho già parlato nei miei racconti di cucina e ricette, mi costringeva a lunghe sessioni di camminata con libro in testa (non uno qualsiasi, ma un volume dell’enciclopedia Larousse!) per migliorare il mio portamento e a pranzi consumati come rituali di bon ton.
Questo sforzo educativo non ha forse prodotto il risultato sperato, visto che ora giro in Converse e berretto di lana calato sulla fronte, con passo spedito e per niente aggraziato (colpa dello sport questa!).
Qualche traccia però è rimasta. Ho scolpite nella testa, ad esempio, tutte le regole per un’apparecchiatura perfetta della tavola. Roba che se la preparassi per un Monsignor Della Casa dei giorni nostri, sarebbe lui a sentirsi in imbarazzo e non io.
la mia tavola di Natale informale

tavola di Natale informale, tutta in rosso e bianco
Sul fatto delle regole, però, secondo me aveva ragione Katherine Hepburn quando diceva che, se le rispetti tutte, ti perdi tutto il divertimento. E così, con una trasgressione che farà inorridire il parentame, quest’anno mi concedo il lusso di apparecchiare una tavola di Natale informale, tutta in rosso e bianco.
In famiglia siamo pochi e sempre di corsa e quindi ho pensato, in occasione della festa, di optare per una soluzione pratica e carina, da realizzare velocemente con pochi elementi scelti con cura (e anche con un’attenzione speciale al budget).
Nell’immagine sopra vedete un dettaglio e ok, ammetto che i piatti sono vintage e di Richard Ginori, arrivati a me dopo essere passati, generazione dopo generazione, sotto mani attente e delicate. Per ora non ne ho rotto neanche uno e questo, per me, è davvero un record.
Qui sotto, invece, vedete l’apparecchiatura completa per un posto a tavola.
I colori predominanti sono il bianco (la mia solita tovaglia in cotone spesso, ben stirata, fa da sfondo a tutto) e il rosso; per rendere tutto easy e informale, molto familiare e domestico, ho poi utilizzato un sacchetto in carta kraft (quella marrone da pacchi, tanto per capirci) per custodire il set singolo di posate.
Vi piace? 🙂 Spero davvero di sì e, se è così, qui di seguito trovate un breve video sulla realizzazione dell’apparecchiatura e, ancora più avanti, la shopping list per realizzarla.
Non ho dovuto acquistare tante cose, comunque. Ho spulciato per bene il catalogo online di Paccoregalo.com e, alla fine, ho individuato i 4 prodotti che vi elenco più avanti.
tavola di Natale informale
con un video vi spiego come realizzarla
shopping list per la tavola di Natale informale
Come vi dicevo, ho utilizzato molte cose che già avevo in casa (non sono andata a comprare piatti, bicchieri, stoviglie e tessili nuovi, insomma) e ho acquistato su Paccoregalo.com solo 4 oggetti che, davvero, hanno colorato e trasformato la tavola in qualcosa di davvero natalizio. Sono:
1 | etichette chiudipacco adesive
2 | sacchetti in carta kraft
3 | coroncina con bacche rosse smaltate
4 | cordoncino bicolore rosso/bianco decorato con stelline
Trovate tutto sul sito. Buon Natale e che lo shopping per le feste sia con voi! 🙂
[articolo realizzato in collaborazione con Paccoregalo.com]