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Luglio. Le città iniziano a svuotarsi e io, che abito nella caotica Roma, assaporo la gioia di trovare subito parcheggio sotto casa al rientro dalla giornata di lavoro.
A volte, prima di rincasare, faccio così: vado a prendere una boccata di aria condizionata al supermercato, trattenendomi tra gli scaffali un po’ più a lungo del dovuto e scegliendo con cura gli ingredienti per la cena.
A casa, infatti, ho dei condizionatori installati da anni in quasi tutte le stanze ma tendo a utilizzarli il meno possibile. Non so come spiegarvi, ma in pratica vorrei non abituarmi al lusso di averli e far sì che raffreddori e mal di testa da aria artificiale siano solo un lontano ricordo.
Ai condizionatori preferisco rimedi anti caldo più naturali e che, per quanto possibile, siano connessi con la struttura della casa e l’organizzazione dei suoi spazi interni, oltre che con abitudini di vita sane e stagionali.
la casa d'estate: il caldo si combatte con le tende per esterni e altri trucchi

È chiaro che, abitando in un appartamento di città situato all’interno di un grande condominio, devo per forza escludere grossi interventi sull’involucro dell’edificio, che comporterebbero infinite discussioni con i miei vicini. Parlo del cappotto esterno, ad esempio, che compenserebbe il pessimo comportamento termico delle mie pareti esterne a cassa vuota, eredità di una progettazione iniziale che risale agli anni ’60.
Qualcosa per combattere il caldo estivo che tormenta già dalla mattina il mio appartamento, esposto a sud est, posso comunque farlo. Vediamo cosa.
installare tende per esterni

Quando ho detto al mio compagno Samuele, progettista di impianti meccanici, che avrei scritto un articolo sui rimedi anti caldo in casa mi ha subito risposto, non senza un’aria di sufficienza stampata in faccia: il problema sta tutto nel carico da irraggiamento! E io, con un’espressione fintamente intelligente e interessata: O.K.
Poi, senza farmi vedere da lui, mi sono messa al PC a fare ricerche, per integrare quello che già ricordavo dall’università in fatto di trasmissione del calore e involucro della casa. Pareti e finestre, dico.
Allora, le finestre già sappiamo che conviene sceglierle per bene: infissi e vetri devono garantire un certo isolamento termico. Stessa cosa vale per le pareti, anche se è chiaro che le nuove costruzioni, progettate e realizzate secondo le attuali normative, costituiscono una risposta molto più efficace al problema del caldo in estate e del freddo in inverno rispetto a un vecchio edificio come quello in cui abito io.
E quindi, cosa fare per migliorare la propria casa dal punto di vista termico durante l’estate?
Ho trovato la risposta a questa domanda già qualche anno fa, vincendo un iniziale scetticismo che, non so perché, avevo profondamente radicato, e ho fatto un piccolo intervento sul mio appartamento che, anche oggi, risulta efficace e continua a rendermi felice: ho installato lungo tutto il mio balcone delle tende da sole.
Le mie sono del tipo a rullo, ma anche online, su siti specializzati come quello di Applitenda, trovate facilmente altre soluzioni e configurazioni, comprese quelle personalizzate, studiate per risolvere particolari situazioni e rispondere a specifiche esigenze.
perché installare le tende per esterni

Cerco di essere sintetica e riassumo per punti i vantaggi connessi all’installazione delle tende da sole:
- abbattono sensibilmente il carico termico dovuto alla radiazione solare diretta: in pratica, quando il sole batte, le tende proiettano ombra sulla facciata mantenendola a una temperatura inferiore
- bloccano i raggi UV, in percentuale proporzionale allo spessore del tessuto
- sono ecologiche e, a lungo termine, anche economiche: per fare ombra e raffrescare non hanno bisogno di alimentazione elettrica e non disperdono nulla in atmosfera. Semplicemente, integrano l’architettura dell’edificio e lo migliorano dal punto di vista termico
- possono essere facilmente pulite e manutenute: basta seguire le semplici istruzioni fornite dalla ditta installatrice e ci garantiranno ombra e fresco in casa per anni
- oltre che dal caldo, proteggono anche dall’introspezione; sono quindi perfette se avete un balcone come il mio, che affaccia sulla corte interna che separa diversi edifici di uno stesso condominio, e volete una soluzione semplice ed efficace per la vostra privacy domestica
tende per esterni: tipologie e caratteristiche
tende per esterni a rullo / a caduta

Le tende da sole a rullo sono quelle che ho scelto per il mio balcone anni fa e non tornerei mai indietro per cambiarle. Quando la mattina le tiro giù srotolandole fino ai supporti, fissati sul parapetto in metallo del balcone, è come se, all’esterno della casa, facesse la sua comparsa una stanza in più, fresca, ariosa e piena di verde.
Il supporto lineare superiore del rullo è installato, nel mio caso, sull’intradosso del balcone superiore, di pertinenza dell’appartamento dei miei vicini di casa.
Nel condominio ciascuno di noi, prima dell’installazione delle tende, ha dovuto confrontarsi con gli altri per scegliere colori e decorazioni omogenee per i tessuti e, a lavoro finito, il risultato complessivo è davvero gradevole. Le facciate sono completate e arricchite dalla presenza delle tende ai vari piani e, di sicuro, l’interno degli appartamenti più fresco e ombreggiato.
Le tende da sole a caduta, come quelle nell’immagine qui sopra, scendono verticalmente da un supporto analogo a quello delle tende a rullo e l’altezza può essere regolata in modo semplice e veloce, a seconda della necessità di ombreggiamento.
tende da sole a bracci estensibili

Le tende da sole a bracci estensibili sono la soluzione ideale quando, sulla facciata, manca un elemento architettonico di supporto a cui ancorare le tende stesse. Parlo, ad esempio, al balcone su cui è invece possibile installare le soluzioni a caduta o a rullo.
I bracci estensibili costituiscono una vera e propria struttura autoportante per le tende e, completati con soluzioni tecnologiche appropriate (dispositivi per la motorizzazione, sensori per il vento e la pioggia) possono autonomamente chiudersi o aprirsi a seconda delle diverse condizioni meteorologiche.
Scelte in colori e tessuti uniformi o in gradazione di colore possono anche completare l’estetica della facciata dell’edificio, integrandosi nel sistema di aperture già predisposto.
scegliere tende per interni bianche

Installate le tende per esterni, passiamo a qualche trucco anti caldo da attuare negli ambienti della casa. Forse non ci avete mai pensato, ma il colore ideale per le tende da interno è il bianco.
Invece di assorbire il calore come i toni più scuri, magari associati a tessuti pesanti e spessi, riflettono la luce e collaborano con le tende per esterni al mantenimento di una temperatura confortevole, anche nei giorni torridi del pieno dell’estate.
Vanno preferibilmente scelte in un cotone non troppo velato e leggero e tenute chiuse nelle ore più calde della giornata. Per amplificare l’effetto fresco il bianco e il cotone possono essere estesi anche agli altri tessili della casa: lenzuola, copri-divano, fodere dei cuscini. Questo piccolo accorgimento porta benefici anche già solo visivamente, abbassando la percezione del caldo di qualche grado.
aprire porte e finestre solo nelle ore più fresche della giornata

La cosa (sbagliata) che facevo fino a poco tempo fa era tenere aperte le finestre anche in pieno giorno, con il sole a picco, in modo da far circolare l’aria dentro casa. Inutile dire che mi trovavo a fine giornata tramortita dal caldo e senza neanche un filo di vento a migliorare la situazione.
La cosa (giusta) da fare è invece mantenere chiuse finestre e tapparelle la mattina e fino al tardo pomeriggio, per poi aprire tutto solo la sera, con temperature molto meno aggressive. Anche le porte delle varie stanze vanno preferibilmente tenute chiuse, in modo isolare le zone più calde ed evitare contaminazioni termiche.
Solo in questo modo ci si può assicurare, insieme agli altri piccoli accorgimenti anti caldo, una nottata di sonno fresco e rigenerante.
riempire di piante il balcone, coltivando il pollice verde

Pollici neri di tutto il mondo, uniamoci! L’obiettivo che dobbiamo raggiungere per i prossimi mesi estivi è diventare un po’ più green, tentando di far sopravvivere in balcone un numero di piante strettamente necessario a fare ombra e regalare freschezza.
Possiamo farcela, se ci impegniamo! 🙂
spostare i mobili per far circolare meglio l'aria

Questo ultimo trucco anti caldo va di pari passo con la ventilazione serale degli ambienti di cui abbiamo parlato al punto 3 aprire porte e finestre solo nelle ore più fresche della giornata.
D’estate tutti i mobili e gli oggetti ingombranti che solitamente sono disposti in prossimità delle finestre o delle porte-finestra devono essere spostati e ricollocati in modo da favorire una maggiore circolazione dell’aria.
L’ideale sarebbe diminuire un po’ la quantità di oggetti che occupa le varie stanze e questo, magari, può costituire una buona occasione per fare spazio in casa. Il disordine e la congestione fanno caldo, lo sapevate? 😉