La parete TV è un nodo progettuale importante da sciogliere quando si mette mano all’organizzazione del soggiorno. Per collocarla nello spazio più adeguato e renderla bella e funzionale, infatti, bisogna considerare più fattori diversi. Vediamo insieme quali sono, con la complicità di un partner d’eccezione: Caccaro e il suo nuovo sistema di elementi contenitori orizzontali e verticali Wallover, perfetto per disegnare praticamente qualsiasi tipo di parete.
Qui sotto vi lascio il link all’articolo di approfondimento su Wallover già pubblicato qui sul blog qualche mese fa:
dove collocare la TV all'interno del soggiorno
Per scegliere dove collocare la parete TV bisogna considerare più fattori diversi che, in particolare, riguardano il posizionamento di alcuni elementi:
- delle finestre e, in generale, delle aperture verso l’esterno: la luce naturale, soprattutto se non schermata da tende abbastanza pesanti che le impediscano di filtrare o almeno ne attenuino l’apporto, è la nemica principale di una cattiva visione dello schermo. In generale bisogna:
- evitare di posizionare parete TV e finestra frontali una rispetto all’altra: la luce inonderebbe lo schermo, impedendo la visione e proiettando l’ombra di tutti gli arredi (e le persone!) posti di fronte
- evitare di posizionare la parete TV di fronte alla finestra, anche se può sembrare una buona idea: spostare lo sguardo dallo schermo alla finestra, adattandolo continuamente a luminosità e inquadrature diverse, affatica la vista e impedisce di godere della visione in modo ottimale
- collocare la parete TV in una zona piuttosto lontana dalle fonti di luce dirette, sia naturali che artificiali, così da evitare spiacevoli riflessi sullo schermo (anche la lampada a sospensione sul tavolo da pranzo può dare fastidio!)
- se il buio o la penombra non possono essere garantiti (cosa rara soprattutto se il soggiorno non è molto grande), la cosa migliore è collocare la TV su una parete illuminata da finestre poste sulle pareti laterali; in questo modo la luce arriva sullo schermo seguendo una traiettoria diagonale ed è dunque meno fastidiosa e intensa
- dell’ingresso: in molte case moderne la porta di casa apre direttamente sul soggiorno e la vista diretta della parete TV spesso penalizza la percezione generale dell’ambiente, perché sembra dichiarare che proprio la TV è la protagonista assoluta del soggiorno; meglio collocarla in un angolo più riparato, anche per favorire il relax e accentuare il carattere privato della visione
- dei passaggi: non c’è nulla di più fastidioso che interrompere continuamente la visione del film preferito perché, tra divano e schermo, è un continuo viavai dal soggiorno alla cucina e dalla cucina alla camera da letto; è opportuno svincolare i percorsi all’interno del soggiorno dall’area TV, così da delimitare zone più funzionali e ben organizzate
Per fare un esempio concreto ho riportato nel disegno la planimetria del mio soggiorno. Anche se non è perfetta, perché i metri quadrati che ho a disposizione sono davvero pochi, è di sicuro un buon compromesso. Rispetto ai punti che ho elencato sopra, l’unico vero errore è che tra parete TV e divano passa il percorso che raccorda l’ingresso con la cucina, ma non avrei (purtroppo) potuto fare altrimenti.
come disegnare una parete TV bella e funzionale
La parete TV spesso viene trattata come tema progettuale a sé. Mi capita spessissimo che mi venga chiesto un consiglio per la scelta del mobile TV, senza raccordarla al design complessivo dell’ambiente. Nulla di più sbagliato! Anche la zona del soggiorno destinata a ospitare la TV, infatti, deve essere studiata insieme agli altri arredi, materiali e colori per poter risultare armoniosa e ben strutturata.
Ecco alcuni consigli per progettare la parete TV perfetta e vivere felici nel proprio soggiorno:
- se lo spazio a disposizione scarseggia, concentrate tutti gli elementi contenitori su un’unica parete, ricavando anche una nicchia per la TV; in questo modo riuscirete ad alleggerire il resto del soggiorno liberandolo da volumi d’arredo eccessivi, aumentando la sua luminosità e ariosità
- se invece i metri quadrati del soggiorno abbondano, potete pensare in grande! Studiate la disposizione dei vari elementi contenitori e della zona TV in modo che riescano a delineare degli ambiti funzionali accoglienti e ben riconoscibili, così da rendere lo spazio armonioso ed equilibrato
- studiate colori, materiali e texture in modo coordinato, attraverso una moodboard e una palette unitarie; giocate con i vari elementi tono su tono e anche a contrasto, per personalizzare l’ambiente e renderlo pienamente vostro
- less is more: non affollate il soggiorno con un numero eccessivo di arredi e complementi! Ricordate sempre che anche l’aria e la luce naturale occupano uno spazio visivo e percettivo in generale, che deve essere rispettato e valorizzato
le proposte Caccaro per la parete TV
Il sistema Wallover, super flessibile e personalizzabile, comprende in particolare due soluzioni per la zona TV. Vediamole insieme ma, prima, una cosa fondamentale che le accomuna: entrambe sono perfette per nascondere gli orrendi cavi della TV e dei vari dispositivi, capaci, quando a vista, di penalizzare il disegno di qualsiasi parete TV.
C’è una sola eccezione alla regola: ammetto la visibilità dei cavi solo quando la parete TV è come quella che ho realizzato a casa mia, utilizzando una soluzione modulare aggiornabile nel corso del tempo, con ripiani appoggiati su una struttura a montanti verticali fissati a parete. Anche in questo caso, però, l’impatto visivo dei cavi può essere mitigato raccogliendoli il più possibile e fissando la TV a parete con un supporto correttamente dimensionato.
Infine Wallover, al di là delle due soluzioni TV che stiamo per vedere insieme, può essere utilizzato per realizzare un semplice piano d’appoggio per lo schermo tramite la composizione di più basi. In questo modo la parete ha un utilizzo flessibile e versatile, modificabile nel tempo a seconda delle varie esigenze.
Caccaro, Wallover, Boiserie TV
Se amate le TV di grandi dimensioni e avete una buona superficie di parete da organizzare, la Boiserie TV di Caccaro è la soluzione perfetta per voi. Può essere dimensionata a perfetta misura del vostro soggiorno e coordinata con gli altri elementi del sistema Wallover, ovvero gli elementi contenitori da disporre in verticale e in orizzontale, chiusi da ante o a giorno, per rendere ben visibile il contenuto.
Visivamente la Boiserie appare come un pannello di colore o finitura materica discontinua rispetto alla parete di fondo. In questo senso può essere utilizzata anche come elemento d’accento e caratterizzazione dello spazio, oltre che come strumento geometrico di base per disegnare la parete TV nel suo complesso. Come praticamente tutti i moduli Caccaro, anche la Boiserie può essere dotata di retroilluminazione. Questo trucco scenografico permette di alleggerirla visivamente grazie allo stacco rispetto alla superficie di fondo.
Caccaro, Wallover, Cornice TV
La Cornice TV Wallover di Caccaro è la mia preferita tra le due soluzioni, lo ammetto. Credo che lo sia perché non amo, in generale, schermi di dimensioni molto grandi, e mi piace l’idea che un elemento geometrico finito, ben delimitato da un bordo, possa ospitarlo completamente.
La Cornice TV è disponibile in due misure (180×96 e 210×120) e può essere coordinata con gli elementi contenitori di tutto il sistema Wallover.