l'impianto elettrico si fa bello, con il metallo nero spazzolato della linea Eikon Exé di Vimar
un angolo del nuovo soggiorno: la parete attrezzata della libreria con struttura in metallo nero come la placca dell'impianto elettrico Vimar

Finalmente ci siamo!

Il cantiere di ristrutturazione del mio appartamento a Roma si è concluso e, da poco più di una settimana, sono, insieme a Samuele e ai miei due bambini, inquilina felice di uno spazio che avevo pensato, fin dalle prime battute del progetto preliminare, come perfetta espressione delle nostre esigenze funzionali ed estetiche.

E con esigenze estetiche non intendo semplicemente bisogno di bello, moderno, di design, ma qualcosa di più profondo, legato alle emozioni e alle sensazioni capaci di concretizzare un profondo senso di casa, intimità, relazioni familiari.

Per me, che faccio l’architetto da più di quindici anni e che, per inclinazione e professione, sono da sempre attenta a ciò che mi circonda nella mia vita privata di ogni giorno, questo bisogno passa, senza alcun dubbio, per fattori come:

  • i rapporti dimensionali
  • la luce
  • i colori
  • i materiali

Proprio per questo motivo ho posto molta attenzione, in fase di progetto, ad aspetti non solo tecnici, ma anche emozionali della mia nuova casa. Ho cercato, anche per questi, di mantenere la stessa logica e coerenza adottata per le scelte architettoniche, strutturali e impiantistiche, procedendo con la gradualità e l’approfondimento per tappe successive che cerco sempre di adottare anche quando il progetto non è per me ma per un cliente bisognoso di un nuovo spazio domestico più bello e funzionale.

l'impianto elettrico si fa bello, con il metallo nero spazzolato della linea Eikon Exé di Vimar
gli interruttori all'ingresso dell'angolo studio, ritagliato in una nicchia della zona giorno

la palette colori e materiali come concretizzazione delle emozioni dell’abitare

palette colori per interior design: il progetto di casa mia

Ho accennato all’aspetto emozionale della progettazione e non posso quindi non parlare di palette, ovvero di raccolta ispirazionale di colori e materiali per l’interior design. Di quella a cui ho lavorato per la mia nuova casa vi ho già raccontato in un articolo dedicato, in cui però gli attori principali della scena erano i rivestimenti dei due bagni e la scelta di colori per le pareti.

Un piccolo accenno a un dettaglio importante, tuttavia, appariva in uno degli ultimi paragrafi: nero per la luce. Nell’articolo di oggi questo dettaglio diventa protagonista e si concretizza nelle forme minimal, pulite e lineari della linea Exé della serie Eikon di Vimar, nella finitura metallo nero spazzolato che ho amato fin dai primi istanti in cui ho potuto accarezzare (letteralmente!) la superficie del campione inviatomi dall’azienda per recensione (questo succedeva a giugno 2019, quindi ben prima che il mio progetto fosse stato avviato).

Vimar Eikon Exé: le nuove placche elettriche di design per la tua casa
Vimar Eikon Exé: le nuove placche elettriche di design per la tua casa

Se, invece che andare a leggere la recensione, volete alcune informazioni essenziali su Eikon Exé, vi accontento subito elencandovele qui di seguito:

  • linee squadrate ed essenziali: la placca incornicia, in modo pulito e molto moderno, l’insieme delle prese e degli interruttori posti all’interno
  • 7 materiali per ben 27 finiture diverse (e ora potete capire bene come sia stato difficile scegliere il mio metallo nero spazzolato)
  • linea estremamente versatile, capace di interpretare più stili di interior diversi
  • possibilità di integrazione con tutte le proposte smart Vimar (per esempio i nuovi dispositivi connessi)
palette colori per interior design: il progetto di casa mia
palette colori per interior design: il progetto di casa mia

Sono una persona estremamente precisa (la signorina Precisetti, dice qualcuno che conosco bene) e, quando mi metto in testa di mantenere una certa coerenza, cascasse il mondo ma la mantengo. Nelle due inquadrature a tema nero della moodboard qui sopra potete vedere che, sulla base neutra costituita dai pastello dei rivestimenti e delle tinteggiature, rafforzata da alcuni colori d’accento ottenuti saturando e scurendo quegli stessi neutri, spicca proprio il dettaglio in metallo nero spazzolato della placca Vimar.

Proprio sul nero, con l’approvazione incondizionata di Samuele, è ricaduta la scelta di finitura per tutte le parti estetiche dell’impianto elettrico e per l’illuminazione. Come le placche, gli interruttori e le prese, infatti, gran parte delle lampade che illuminano le varie zone della casa sono di questo stesso colore.

metallo nero spazzolato come filo conduttore estetico dell’impianto elettrico di casa

l'impianto elettrico si fa bello, con il metallo nero spazzolato della linea Eikon Exé di Vimar
nel mio nuovo disimpegno: placca, interruttore e presa della linea Eikon Exé di Vimar, finitura metallo nero spazzolato

Questa precisa scelta di coerenza estetica per la parte luce della casa fa sì che, passando di stanza in stanza, l’occhio riesca a individuare un filo conduttore comune per la specifica funzione, cosa che penso sia importante per due motivi diversi:

  • non si genera confusione e affollamento, due errori da evitare quando si progetta un interno, soprattutto di dimensioni piccole/medie come casa mia
  • gli elementi con la stessa finitura generano una sorta di abaco di soluzioni omogenee, a cui attingere se, nel tempo, è necessario apportare qualche modifica o aggiunta

Per darvi un’idea di come la parte estetica dell’impianto elettrico realizzata con la linea Eikon Exé si coordini con le lampade, ve ne faccio vedere alcune (quelle della camera le trovate nell’articolo dedicato al letto a centro stanza):

letto a centro stanza e altre comodità
Panzeri, Bella
l'impianto elettrico si fa bello, con il metallo nero spazzolato della linea Eikon Exé di Vimar
Nemo, Lampe de Marseille Mini
l'impianto elettrico si fa bello, con il metallo nero spazzolato della linea Eikon Exé di Vimar
Muuto, Ambit
l'impianto elettrico si fa bello, con il metallo nero spazzolato della linea Eikon Exé di Vimar
Pholc, Apollo 59

Soprattutto negli ambienti ad alta caratterizzazione funzionale, come i bagni e l’angolo cottura in soggiorno, il fatto che al nero possa essere associata la parte luce, è utile, ad esempio, per distinguerla visivamente dalla parte acqua (in casa tutte le rubinetterie sono in acciaio inox).

L’ordine visivo e una certa pulizia formale nel disegno delle pareti fanno risaltare, paradossalmente, i volumi degli arredi fissi e le caratteristiche delle tinteggiature e dei rivestimenti, senza distrarre e senza mancare di attirare l’attenzione quando necessario.

l'impianto elettrico si fa bello, con il metallo nero spazzolato della linea Eikon Exé di Vimar
una delle pareti dell'angolo cottura con: applique DCW éditions, placca e prese Vimar Eikon Exé e, in acciaio inox, pot filler di Mina

[articolo realizzato in collaborazione con Vimar]